Rostock – 2 Giugno 2007

da: http://g8.selfip.info/?p=40

 

Rostock 2 giugno 2007

Manifestazione internazionale contro il vertice del G8 a Rostock!


Com’era prevedibile la giornata di apertura ufficiale delle mobilitazioni  contro il summit G8 è stata caratterizzata da duri scontri tra manifestanti e polizia.


Circa centomila persone hanno riempito la cittadina di Rostock dalla prima mattinata, con treni e pulmann, raggiungendo i concentramenti dei due cortei: uno dei partiti e sindacati filo-istituzionali e uno radicale dei gruppi e movimenti autorganizzati.

Nel frattempo avrebbe dovuto svolgersi una manifestazione di nazisti e dell’NPD a Schwerin, ma è stata vietata come pure il presidio antifascista. La notizia che circola è che i gruppi di destra vogliano manifestare a Rostock (in realtà manifesteranno in 150 nel pomeriggio a Berlino sotto la porta di Brandeburgo). Gli antifà che avevano raggiunto Schwerin verranno invece fermati in blocco e identificati.

I cortei partono nella tarda mattinata, le 13 circa, e seguno il percorso prestabilito senza troppe difficoltà. Il corteo radicale viene provocato diverse volte dalla polizia, schierata in forze e in assetto antisommossa. La polizia tenta di schierarsi ai lati dei cordoni o di inserirsi all’interno del corteo ma viene respinta con determinatezza. Sono presenti reparti provenienti da diverse regioni (Landespolizei, in verde) e la polizia federale (Bundespolizei, vestita di nero). Le Unità 23 e 25 della polizia di Berlino vengono identificate come le più aggressive.

I cortei raggiungono verso le 15 nella zona del porto dove sono previsti interventi dal palco e un concerto nel pomeriggio. Mentre la parte finale del corteo radicale raggiunge il porto viene attaccata dalla polizia. Le cariche accendono duri scontri che si trascinano fino alla piazza del porto. Il corteo si difende con forza, la strada viene bloccata con auto e cassonetti. Dopo alcuni minuti di fronteggiamenti la polizia si ritira dal porto e si schiera ai margini della strada, continuando per alcune ore ad avanzare e indietreggiare, bloccando le vie d’accesso laterali al porto. Durante gli scontri alcuni manifestanti e fotografi vengono aggrediti e feriti, la polizia usa tonfa e pepper-spray. In serata si parlerà di oltre 100 agenti feriti 3 in modo grave. Alle 17 la polizia carica duramente la piazza e inizia ad arrestare i manifestanti fermati (secondo il Forum Legale alle 18:00 si trovavano fermate in stazione circa un centinaio di persone ma verso le 20:00 la maggior parte dei fermati verrà stata rilasciata). Negli scontri vengono utilizzati anche gli idranti per disperdere la folla e rimarranno a presidiare la piazza anche durante il concerto. In serata gli scontri si spostano fuori dal Camp Rostock dove circa 200 persone organizzano un corteo spontaneo di solidarietà per dirigersi verso il carcere ma vengono bloccate da polizia con idranti poco fuori dal campeggio. Nella serata, 23.30, in ‘Doberaner Platz’ a Rostock viene organizzata una Reclaim-the-Streets, la polizia è presente ma non interviene. All’1.15 cinque squadre antisommossa hanno interrotto la festa in maniera molto violenta senza alcun motivo, attaccando i partecipanti con manganelli scatenando una caccia all’uomo per le vie di Rostock e trattenendo per poco meno di un ora i partecipanti alla Reclaim the street.

 

Un po' di foto : http://g8.selfip.info/?page_id=29

 

Questa voce è stata pubblicata in Generale. Contrassegna il permalink.