LuoghiComuni

LA VIOLENZA DOMESTICA

Stereotipi e luoghi comuni

stereotipo: Le donne sono più a rischio di violenza da parte di

uomini a loro sconosciuti

I luoghi più pericolosi per le donne sono la casa e gli ambienti familiari; gli

aggressori più probabili sono i loro partner, “ex” partner o altri uomini conosciuti:

amici, colleghi, insegnanti, vicini di casa.

stereotipo: La violenza domestica è un fenomeno poco diffuso

La violenza domestica è un fenomeno sociale con un alto livello di sommerso:

dai dati a nostra disposizione risulta che quasi un terzo delle donne hanno alle

spalle storie di maltrattamenti ripetuti. La scarsa disponibilità all’ascolto da

parte delle istituzioni e a volte di amici e parenti, la legittimazione sociale della

violenza, la mancanza di risorse, la quasi impunibilità degli aggressori contribuiscono

ancor oggi a mantenere sotto silenzio questo fenomeno.

stereotipo: La violenza domestica è presente soltanto fra le classi

più povere o culturalmente e socialmente svantaggiate

La violenza domestica è un fenomeno trasversale che interessa ogni strato

sociale, economico e culturale, senza differenze di razza, di religione o di età.

stereotipo: La violenza domestica è causata dall’assunzione di

alcool o droghe

L’alterazione dovuta all’alcool o alla droga viene spesso usata come giustificazione

della violenza esercitata. Alcolismo e tossicodipendenza non sono mai

“causa” diretta della violenza. Il legame fra uso di sostanze e comportamenti

violenti, laddove esiste, è molto complesso e mediato da fattori culturali quali il

ritenere che l’alcool abbia un effetto disinibente. E’ stato dimostrato che la maggior

parte degli episodi di violenza, quando il partner violento è alcolista, si

verifica in assenza di consumo di alcool. Molti alcolisti o consumatori abituali

di droghe non sono violenti con le loro partner.

stereotipo: La violenza domestica non incide sulla salute delle donne

La violenza domestica è stata definita dagli esperti della Banca Mondiale come

un problema di salute pubblica che incide gravemente sul benessere fisico e psicologico

delle donne e di tutti coloro che ne sono vittima. Si stima che uno su

cinque giorni di salute persi dalle donne in età riproduttiva sia dovuto a stupro e

violenza domestica.

stereotipo: La violenza domestica è causata da una momentanea

perdita di controllo

La maggior parte degli episodi di violenza che si verificano all’interno della

famiglia sono premeditati. Il concetto di “perdita di controllo” è contraddetto

dalla testimonianza stessa degli aggressori: se da un lato essi asseriscono che la

violenza sfugge al loro controllo razionale, dall’altro riconoscono che il suo uso

è giustificato dal comportamento delle donne e calcolato al fine di ottenere certi

effetti su di loro.

stereotipo: I partner violenti sono persone con problemi psichiatrici

Credere che il maltrattamento sia connesso a manifestazioni di patologia mentale

ci aiuta a mantenerlo lontano dalla nostra vita, a pensare che sia un problema

“degli altri”. In realtà, solo una percentuale di maltrattatori inferiore al 10%

manifesta caratteristiche o sintomi psicopatologici. La grande diffusione della

violenza domestica esclude la possibilità che si tratti di un fenomeno interpretabile

in termini di patologia o devianza.

stereotipo: I partner violenti hanno sempre subìto maltrattamenti nell’infanzia

Il fatto di avere subìto violenza nell’infanzia non comporta automaticamente

diventare violenti in età adulta. La relazione fra questi due fenomeni, quando

esiste, va studiata caso per caso. Ci troviamo infatti di fronte sia a maltrattatori

che non hanno mai subito o assistito a violenza durante l’infanzia, sia a vittime

di violenza che non ripetono tale modello di comportamento.

stereotipo: Alle donne che subiscono violenza domestica “piace”

essere picchiate, altrimenti se ne andrebbero di casa

Paura, dipendenza economica, isolamento, mancanza di alloggio, riprovazione

sociale e spesso da parte della stessa famiglia di origine, sono alcuni dei numerosi

fattori che rendono difficile per le donne interrompere la situazione di violenza.

stereotipo: Anche le donne sono violente nei confronti dei loro partner

Una significativa percentuale di aggressioni e di omicidi compiuti dalle donne

nei confronti del partner si verifica a scopo di autodifesa e in risposta a gravi

situazioni di minaccia per la propria sopravvivenza. Salvo il caso degli omicidi,

la violenza femminile, quando esiste, si configura in modo diverso e raramente

assume le caratteristiche di sistematicità e lesività che caratterizzano il maltrattamento

maschile.

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4 risposte a LuoghiComuni

  1. FikaSicula scrive:

    vere. cose vere.
    più se ne parla meglio è.
    ora linko questo tuo contributo che mi pare chiarissimo 🙂

  2. prue scrive:

    🙂

    si era in un documento mi sembra prodotto dalla casa contro la violenza di bologna

  3. alieno scrive:

    Gli sterotipi sulla violenza di genere (ma non solo) sono durissimi da combattere forse perché è tragicamente più comodo averci a che fare con il “mostro” fuoni da noi (società, gruppo, famiglia, etc…) piuttosto che con quello che ci abita accando e talvota dentro.

    🙁

  4. prue scrive:

    certo…
    meglio avere un terrorista brutto cattivo e pure straniero in un angolo buio che pensare che è il tuo compagno/tuo padre/tuo fratello/tuo marito che ti violenta.

    🙁

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